venerdì 20 luglio 2012

Sfiorato un ottimo risultato dai due aurassini Santangelo/Perrella


Santangelo e Perrella sulla tavola
Santangelo nella frazione di nuoto
A Cervia, nei pressi di Ravenna, sul mare adriatico, si sono svolti i Campionati Italiani Assoluti di Salvamento. Questa è la manifestazione più importante dell'anno e partecipano solo le squadre che si sono qualificate ai campionati italiani di categoria. In questi campionati italiani il miglio risultato raggiunto è l'ottavo posto nella staffetta salvataggio tavola composta da Perrella e Santangelo, un risultato sorprendente, senza considerare che i due aurassini potevano fare molto meglio.In questa gara il primo staffettista, parte da 10 metri da riva, e nuota verso la propria boa, che si trova a 200 metri dal punto in cui l’acqua arriva alle ginocchia. Quando arriva alla boa, alza la mano, e dà il segnale di partenza al secondo staffettista che parte da riva con la tavola per raggiungere la boa ed il primo staffettista, salta sulla tavola del compagno di squadra; insieme i due compagni  muovono le braccia e devono cercare di tornare a riva il prima possibile. Le condizioni del mare non erano difficilissime, c’era un po’ d’onda, e il fondale basso e imprevedibile, ha messo a dura prova gli atleti provenienti da tutta Italia. Nella staffetta, alle eliminatorie i primi due (1° e 2°)si qualificavano per la finale A (Primi 8), mentre i secondi due (3° e 4°) per la finale B(Secondi 8, che completano la classifica dei primi 16 che vanno a punti, valevoli per la classifica di società). Per i due isolani, capitati in una batteria tutt’altro che facile, sembrava un impresa qualificarsi per la Finale B e la finale A era solo un sogno. Il primo staffettista dell’Auras è stato Stani Santangelo ’96, mentre il secondo Filippo Perrella ’91. Stani è partito subito al massimo ed ha cercato di arrivare il prima possibile, ed a differenza degli scorsi anni, il giovane aurassino, nella parte di nuoto, è riuscito a stare nel gruppo di testa, insieme ad avversari di altissimo livello. Appena Stani ha alzato la mano, è partito a grande velocità Filippo, che in pochi secondi ha raggiunto il compagno di squadra, recuperando il piccolo divario con le società più forti. I due isolani sono saliti subito sulla tavola e dopo poche bracciate, si sono portati in testa al gruppo. A pochi metri dall’arrivo, Filippo e Stani non sono riusciti ad intendersi, sono caduti, ed hanno perso tempo nella corsa finale, facendosi passare all’arrivo, con grande delusione, dal CN Posillipo e dallo Swimming Club Alessandria. Giustamente, su tutte le furie è andato il dt Carlo Picconi, che si è visto sfuggire una finale A,  in mano ai due aurassini, giunti alla fine terzi e quindi qualificati per la Finale B. Nonostante il rammarico la coppia Santangelo-Perrella, non si è data vinta, e sebbene il livello della Finale B non fosse basso, puntavano a vincere la gara, consapevoli delle loro capacità. Nella finale, dopo la boa, saliti entrambi sulla tavola, Filippo e Stani erano sul quarto posto, ma grazie ad un recupero pazzesco sono riusciti a guadagnare l’impossibile e con grande facilità hanno vinto la Finale B, mettendo dietro squadre dal calibro altissimo, tra cui: i Vigili del Fuoco Torino e le Rane Rosse, società Campione del Mondo. Finita la gara e osservata la finale A, Perrella e Santangelo, si sono resi conto di poter lottare per le primissime posizioni, ad un campionato italiano assoluto. Poiché una società è stata squalificata la staffetta dell’Auras è giunta in ottava posizione. Nonostante gli errori i due aurassini hanno conquistato tantissimi punti, utili per la classifica finale di società.


Perrella e Santangelo all'arrivo in Finale B

Perrella e Santangelo prima della gara


giovedì 19 luglio 2012

Buone le prove degli aurassini in un mare non facile


Leo Arcamone nella staffetta Pinne e Torpedo

Dopo le gare in vasca, presso la struttura natatoria di Ravenna “Gianni Gambi”, gli aurassini, si sono trasferiti sul lungomare di Cervia, per partecipare alla seconda parte dei Campionati Italiani Assoluti di Salvamento. Arrivati in spiaggia i ragazzi si sono trovati di fronte un mare in condizioni molto difficili, con onde continue, alte e molto potenti. La prima gara in programma era Tavola femmine, e quindi è scesa in acqua la giovanissima Sara Iacono ‘98, sicuramente una tra le più giovani in assoluto a prender parte a questa manifestazione. In queste condizioni, conta molto l’esperienza e la forza fisica, e quindi si prevedeva una gara non facile per Sara, che si trovava a gareggiare contro atleti della Nazionale Assoluta e di grande esperienza. Su 16 atlete si qualificavano i primi 8, e Sara per pochissimo non è riuscita a qualificarsi; alla fine è arrivata 10^. Finite le batterie femminili sono iniziate quelle maschili, e il primo a partecipare è stato Filippo Perrella ’91. A differenza di Sara, Filippo può contare su un’esperienza maggiore , e dopo una meta gara non perfetta, dalla sesta posizione è passato alla prima, arrivando davanti a Diego Giuglar,  campione italiano della specialità. Subito dopo è sceso in acqua Giuseppe Penniello ’96, e nonostante la giovane età, e la statura, misera in confronto a quella degli avversari, è giunto quarto in batteria, grazie alle sue doti tecniche. Entrambi gli aurassini si sono qualificati per le semifinali.  Sventuratamente, Perrella, a causa di una scelta sbagliata della tavola (troppo instabile per quelle che erano le condizioni del mare) è arrivato 13°, mentre Penniello 10°, a sole due posizioni dalla finale  Italiana.  In contemporanea alla gara tavola femminile, Giuseppe Vuolo ’97 e la matricola Leonardo Arcamone ’95, hanno disputato la gara bandierine. Durante le eliminatorie, purtroppo Arcamone per una sola alzata, non è riuscito a qualificarsi per la semifinale. Invece Vuolo è riuscito a passare in semifinale, ma sfortunatamente , durante l’ultima alzata uno degli avversari (società Safa 2000), nettamente più grande in confronto,si è scontrato con il giovane aurassino, causandogli un dolore al ginocchio.  Questo imprevisto purtroppo, ha influito anche sulla staffetta torpedo del giorno dopo, e  Vuolo si è fatto sostituire da Arcamone, che ha dovuto affrontare una gara imprevista e non facile. Nella staffetta torpedo gli aurassini sono arrivati quinti e quindi per una sola posizione non si sono qualificati per la finale. Tra le gare individuali n programma c’era anche la  corsa nuoto corsa e l’unico atleta dell’Auras, a  prender parte è stato Arcamone. Nel tratto di corsa iniziale, Leonardo è riuscito a stare nel gruppo di testa, ma nel nuoto non è riuscito a gestire il vantaggio ed alla fine non si è qualificato per la finale italiana. Arcamone ha ottime potenzialità in tutte le discipline, anche se nella parte di nuoto deve migliorare ancora molto per riuscire a competere contro i “mostri” delle altre squadre. L’ultima staffetta, composta Da Santangelo e Perrella, ha lasciato un grande rammarico  e allo stesso tempo grande soddisfazioni.  Su quest’ultima gara domani uscirà un articolo sul golfo.


Penniello all'arrivo


Perrella su un'onda












Carlo Picconi e Sara Iacono prima della gara tavola
Perrella e Vuolo trasportano santangelo


mercoledì 18 luglio 2012

RESCUE AURAS: Prove in piscina più che soddisfacenti

Sara Iacono nella gara Trasporto Manichino


Sabato mattina gli atleti dell’Auras, seguiti dal dt Carlo Picconi, sono partiti in direzione di Ravenna, sede dei Campionati Italiani Assoluti di salvamento, denominati più semplicemente “Rescue”. Questa manifestazione è riservata alle società e agli atleti che nell’anno in corso si sono qualificati. Gli isolani, in confronto agli avversari, sono giovanissimi, e già partecipare a queste gare significa molto. La mattina dopo, non essendoci gare gli aurassini ne hanno approfittato per riposarsi e per visitare la città di Ravenna, compresa la tomba di Dante. Dopo pranzo gli aurassini si sono trasferiti presso la piscina “Gianni Gambi” dal tetto movibile, quindi chiusa di inverno e aperta d’estate. Dopo il periodo di riscaldamento sono scesi in acqua Sara Iacono ’98, Stani Santangelo ’97 e Filippo Perrella ’91. La Iacono, all’esordio ai Campionati Italiani Assoluti, ha provato a portare per la prima volta il manichino a stile, e non è riuscita a migliorare il tempo, nonostante una buona gara dal punto di vista tecnico. Santangelo e Perrella sono partiti nella stessa batteria ed hanno concluso la gara, entrambi con il miglior personale, 41”98 e 42”94. Dopo un po’ di riposo Santangelo e la Iacono, insieme a Giuseppe Vuolo ’97 sono riscesi in acqua per la gara 100 metri Manichino con Pinne. Ottima la prova di Santangelo che conclude la gara con l’ottimo tempo di 1’04”42. Anche Vuolo aveva buone possibilità di far un buon tempo, ma purtroppo ai 50 metri gli è scivolato il manichino da mano. Le gare sono finite abbastanza presto, quindi gli atleti si sono spostati in albergo ed hanno provato i cambi presso la piccola piscina della struttura. Dopo, la cena, un gelato e una partita a ping pong e successivamente gli atleti isolani sono andati a letto presto, in vista del riscaldamento alle ore 7.00 del giorno dopo. Dopo il dovuto riscaldamento, Santangelo e Iacono alla terza gara in un giorno, e Vuolo e Giuseppe Penniello ‘97, hanno partecipato alla gara 100 metri “Manichino Pinne e Torpedo”. Sara è partita benissimo, ma sfortunatamente dopo l’aggancio il manichino si è girato, perché il torpedo è stato agganciato troppo sotto. Nonostante Penniello non fosse in buone condizioni fisiche, per via di un mal di pancia, è riuscito ad eguagliare il suo miglior tempo. Finite le prove individuali gli aurassini, hanno sciolto i muscoli, nella vasca riservata al riscaldamento, in vista della staffetta 4x25 manichino e 4x50 mista. Nella manichino gli aurassini non sono riusciti a migliorare il tempo ottenuto agli ultimi Campionati Italiani Assoluti, al Foro Italico. Invece nella staffetta mista gli aurassini sono scesi di ben 4”, rispetto all’anno scorso. Finite le gare in piscina, gli atleti dell’Auras, sono andati in albergo a riposarsi, prima delle gare oceaniche, che si sono svolte sul lungomare di Cervia. Domani il resoconto delle gare a mare.
La squadra dell'auras insieme alla mascotte Andrea

Giuseppe Vuolo e Stani Santangelo dopo la gara pinne
Il cambio nella staffetta mista - Filippo/Stani

sabato 14 luglio 2012

Gli aurassini ai Campionati !taliani Assoluti!!

Domenica 15 luglio iniziano i Campionati Italiani Assoluti di Nuoto per Salvamento detto "RESCUE" presso la piscina olimpica di Ravenna e la spiaggia di Cervia. Questa manifestazione è la più importante di tutto l'anno agonistico ed è a conclusione di un intenso anno di allenamenti, gare e molti sacrifici. Tale manifestazione comprende sia prove in piscina che in mare. Inoltre è presente la partecipazione di squadre provenienti da tutta Italia e non ci sono distinzioni di categorie di età. L'Auras, per il terzo anno consecutivo parteciperà a questa manifestazione così importante. Gli atleti isolani che prenderanno parte saranno: Filippo Perrella('91), Giuseppe Penniello('96), Stani Santangelo('96), e per la prima volta anche Giuseppe Vuolo ('97), Leonardo Arcamone('95) e Sara Iacono ('98). Domenica pomeriggio e Lunedi mattina gli aurassini si cimenteranno nelle prove in piscina. ossia:trasporto manichino, trasporto manichino con pinne, trasporto manichino con pinne e torpedo e la staffetta 4x25 trasporto e la 4x50 mista. Lunedi pomeriggio e tutta la giornata di martedi gli atlleti isolani si cimenteranno nelle prove a mare: la gara con tavola, bandierine, e corsa-nuoto-corsa con la staffetta salvataggio tavola e la staffetta torpedo che ricordiamo vengono disputate solo nel Rescue. La staffetta salvataggio tavola impegna due atleti: il primo, al segnale di partenza, nuota per 300 mt fino alla boa, il secondo, al segnale del primo atleta che è arrivato alla boa parte con la tavola arriva alle boa e insieme al primo staffettista torna all'arrivo. La staffetta pinne e torpedo impegna quattro atleti: il primo nuota per 300 mt fino alla boa, il secondo lo soccorre con le pinne e con il torpedo lo trasporta a terra e il terzoe ill quarto a rivamare trasportano la "vittima" fino alla linea di arrivo sotto al braccio. Accompagnati dal d.t Carlo Picconi che li allena e li segue sempre, sabatogli aurassini sono pronti a partire con la speranza di ottenere un buon risultato.


Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...